Casi degni di nota terzo esercizio

Tiro alla fune

Il modo migliore per calcolare il tiro alla fune nella sezione della fune è usando un equilibrio dei momenti nel punto di contatto tra disco e piano inclinato. Devi tenere conto della forza d’inerzia (e quindi del suo braccio dato che stai facendo un equilibrio dei momenti). Nel caso in cui ci fosse la forza d’attrito volvente devi rappresentare il discostamento infinitesimo e considerare tale come braccio del momento generato dalla forza d’attrito (ricordati che puoi usare la relazione ).

Disco collegato a fune all’estremità

Quando un disco si tira dal centro velocità centro disco = velocità del corpo. Quando però lo si tira tramite fune collegata alla circonferenza del disco, la velocità baricentrica del disco è la metà dell’esterna. Per dimostrare ciò si usa molto semplicemente Rivals.

Condizione di aderenza delle ruote

Se ti da posizione del baricentro rispetto alle ruote hai dati a sufficienza per verificare l’aderenza delle singole ruote, altrimenti consideri il corpo intero come un punto materiale. In generale però vale sempre che quando calcoli l’aderenza di un corpo, devi tenere conto di tutte le forze e coppie d’inerzia.

Ricordati che la forza d’inerzia si oppone sempre al senso del moto!

Allo spunto

Allo spunto significa che in partenza. Quindi si ha necessariamente una veriazione dell’energia cinetica. La tende a ma non è , dunque puoi semplificarla tranquillamente. Inoltre in genere si presuppone che la spinta sia necessaria a spostare il sistema, quindi che sia : questo di conseguenza significa che coppia, velocitá e accelerazione angolare hanno lo stesso segno. Raramente si può incontrare un’eccezione a quest’ultima regola (specificato nel testo): cioè quando il motore da coppia allo spunto, ma non abbastanza per vincere la resistenza. In questo caso si ha una coppia positiva ma velocità e accelerazione angolare negativi.