Dati, informazioni e progettazione del SI
Piramide DIKW
Dato: valore dettagliato di un evento. Informazione: un dato a cui si associa una certa importanza/contesto Conoscenza: giudizio dell’informazione Saggezza: conoscenza++
Modelli per rappresentazione SI
Esistono vari modelli per rappresentare l’intero sistema informativo.
La Piramide di Anthony
Il modello di Anthony (la piramide riportata qua sopra) è un modello gerarchico organizzativo diviso in livelli:
- strategico
- tattico
- operazionale
Ovviamente devono esserci scambi d’informazione, sia verticali che orizzontali. Tale modello però non consente di avere una visione globale sull’intera organizzazione.
La catena del valore di Porter
Altro metodo di segmentazione e rappresentazione del SI è la catena del valore di Porter. Modello che permette di descrivere la struttura di una organizzazione come un insieme di processi, divisi in 5 primari e 4 di supporto. Si adatta però solo a grandi organizzazioni che vendono bene e non offrono servizi.
Risorsa
Risorsa è tutto ciò con cui un’organizzazione opera, sia materiale che digitale, per raggiungere i suoi obiettivi. Si possono classificare in:
- Esterne
- Interne
- Struttura
- Gestione
Varie classificazioni SI:
Spesso i sistemi informativi sono divisi anche in due tipi di attività diverse:
- Orizzontali, cioè tutti quei processi che non cambiano i settori diversi (HR, aspetti amministrativi, …)
- Verticali, cioè che variano secondo il contesto, solitamente le attività produttive Un processo è l’insieme delle attività che l’organizzazione svolge per raggiungere il proprio obiettivo (ben definito).
Altra classificazione in 2 categorie:
- Sistemi operazionali: svolgono operazioni transazionali semplici, lavoro di ufficio, contabilità.
- Sistemi decisionali o informazionali: fanno da supporto delle attività decisionali e strategiche aziendali, utilizzando i dati.
OLAP e OLTP
In un SI possiamo avere sistemi:
- OLAP (Online Analytical Processing): ha come metrica il response time . Operazioni non strutturate, complesse che operano su tanti dati aggregati. Non è importante rispettare la proprietà ACID in quanto le operazioni solo di sola lettura e casuali.
- OLTP (Online Transaction Processing): orientate alle transazioni. Tante transazioni, tanti utenti. La metrica di valutazione é il throughput .
Progettazione SI
Framework di Zachmann
Il framework di Zachman è uno strumento efficace per descrivere il sistema informativo dell’organizzazione nel suo complesso. Esso è organizzato in:
- Righe: definiscono i diversi punti di vista che possono interessare diversi stakeholder (coloro che hanno interesse al sistema considerato perché ad esempio ne sono proprietari o fruitori, finanziatori o utenti).
- Colonne: definiscono gli aspetti da analizzare.
Nel framework di Zachman non c’è alcun ordinamento tra le colonne, e ciascuna di esse (dall’alto verso il basso) mostra tutti i passaggi a partire dal business per arrivare all’effettiva realizzazione del sistema.
Le celle del framework di Zachman create dall’intersezione tra righe e colonne definiscono le Viste .
Progettazione e gestione SI
C’è l’esigenza di progettare e gestire in modo strutturato un sistema informa-
tivo nel suo funzionamento e nella sua evoluzione.
Identifichiamo 4 fasi:
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Pianificazione: fase in cui si delineano le linee guida strategiche, il ruolo delle componenti organizzative e le istruzioni operative per la realizzazione. A sua volta diviso in:
- Pianificazione strategica: in questa fase si identificano gli obiettivi che richiedono interventi di natura informatica.
- Studio di fattibilità: una volta appurato il bisogno di un intervento di natura informatica, si identificano le alternative progettuali.
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Sviluppo: raccolta e analisi dei requisiti e sviluppo del software e definizione dell’architettura hardware.
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Gestione corrente: interventi di routine eseguiti per il mantenimento del sistema.
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Controllo: operazioni effettuate in modo periodico per valutare l’adeguatezza del sistema informativo.